
Siena, maxi rave party in Val d'Orcia del 2019: cinque assolti

Nessuna occupazione abusiva di terreno né danneggiamento di sito Unesco. Sono stati assolti con formula piena 5 partecipanti al mega rave party organizzato nel 2019 nel territorio comunale di Radicofani, in Val d'Orcia, che erano finiti indagati e poi a processo. Sono stati giudicati ieri col rito abbreviato. Accolte le tesi difensive del legale Mattia Alfano, che ha dimostrato come non potesse essere accertata l'invasione di terreno e il deturpamento da parte dei loro assistiti, fra i tanti che presero parte al rave organizzato abusivamente protrattosi alcuni giorni tra la fine del settembre 2019 e l'inizio di ottobre, convogliando ragazzi e ragazze da ogni angolo d'Europa, in totale quasi 3 mila presenze.
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La mega festa a base di musica, alcol e stupefacenti si tenne in località la Draga, nel bel mezzo del parco naturale della Val d’Orcia, un'area protetta dall'Unesco. Forte fu lo sdegno collettivo per quanto avvenuto. Solo grazie al lavoro coordinato dalle forze dell'ordine fu possibile sgombrare i presenti e ripristinare la legalità: oltre trecento inizialmente i denunciati, l'inchiesta condotta dalla Procura di Siena (nella persona dell'attuale sostituto procuratore Nicola Marini) chiusa a fine 2020 aveva confermato le accuse nei confronti di alcuni degli identificati.
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I soggetti in questione avevano poi sostenuto gli interrogatori, chiesti dalla difesa per chiarire con gli inquirenti i fatti contestati e le loro singole posizioni. Ora la parola fine col giudice che ha scagionato da ogni accusa i ravers. Soddisfatta la difesa dei cinque, sicura che le accuse legate all'occupazione abusiva fossero particolarmente difficili da promuovere, di mezzo ci sono infatti tanti aspetti tecnico-legali complessi da provare. Altre persone coinvolte nell'inchiesta sul rave di Radicofani invece hanno scelto riti ordinari e saranno valutate al termine del dibattimento. La sentenza del tribunale di Siena giunge proprio quando il territorio senese è stato interessato da un altro rave party, organizzato stavolta nel comune di Murlo, vicino alla Siena-Grosseto, con presenti circa 1500 persone.
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