
Anche il Brunello è campione d'Europa, bottiglie di Biondi Santi nella cena per festeggiare la Nazionale di calcio

Il Brunello di Montalcino ha catalizzato l’attenzione accanto alla coppa consegnata domenica sera ai campioni d’Europa e poi festeggiata lunedì sera in una cena all’hotel Parco dei Principi a Roma. Per la precisione, accanto al prezioso trofeo troneggiava una bottiglia di Biondi Santi del 2013, come testimonia l’istantanea apparsa sul sito del Consorzio del Brunello di Montalcino e relativa alla serata vissuta dagli azzurri dopo l’accoglienza della squadra al Quirinale e a Palazzo Chigi.
“Abbiamo scelto questo vino perché sappiamo che è amato dalla Nazionale italiana” ha spiegato il direttore dell’albergo, Daniele Saladini. Due simboli dell’Italia che, secondo il presidente del Consorzio Fabrizio Bindocci “incarnano i valori del made in Italy nel mondo. E con il Brunello anche noi brindiamo all’Italia”. Al Grand Hotel Parco dei Principi, “casa” degli azzurri e “buen retiro” delle celebrità dello spettacolo e dello sport nella Capitale, non poteva quindi mancare anche un grande vino italiano per brindare al trionfo agli Europei del ct Mancini e alle imprese di Donnarumma e Bonucci, Locatelli e Chiellini, Chiesa e compagni. Un brindisi meritato, dopo tante fatiche, gol ed emozioni a non finire, che diventa quello di un Paese intero che la Nazionale di calcio ha fatto tornare a sognare e ad unirsi in un abbraccio “corale”.
La scelta è caduta su Biondi Santi, la cantina che lo ha inventato alla fine dell’Ottocento. E che oggi rappresenta un “simbolo nazionale” proprio come quella Maglia Azzurra che ci ha fatto emozionare in questa estate che aveva bisogno di ritrovare le sue “notti magiche”.
"Festa dell'Italia sul bus vietata, la Figc non è stata ai patti. Bonucci e Chiellini determinati a sfilare": l'ira del prefetto di Roma