
Coronavirus, a Chiusi variante brasiliana e sudafricana. Zona rossa e tamponi per tutti i cittadini

Ad annunciarlo è stato il governatore Eugenio Giani: “Varianti al virus più aggressive e di rapida trasmissione sono state registrate al confine con l'Umbria, nel comune di Chiusi. Con il sindaco Juri Bettollini abbiamo concordato, in modo preventivo e precauzionale, le misure della zona rossa per una settimana all’interno del territorio municipale da domenica 7 a domenica 14 febbraio”.
Coronavirus: Giani, 'Zona rossa a Chiusi per una settimana'
La decisione, drastica, non è del tutto sorprendente. Sia per il rapido e consistente aumento dei casi, sia perché era stato lo stesso primo cittadino, giovedì sera, ad annunciare che nei tamponi erano in corso indagini su possibili varianti. A Chiusi sono stati individuati casi di variante brasiliana, la più preoccupante visti i casi di reinfezione, ma anche quella sudafricana.
In una lunga diretta Facebook il sindaco Bettollini ha richiamato alla responsabilità la sua comunità. “Non mi interessa - ha detto - se noi abbiamo cento cittadini positivi e in comuni vicini siamo arrivati a 300. La mia preoccupazione è evitare che muoiano persone e per questo l’unica strada è quella di limitare le occasioni di socializzazione. Se stiamo a casa non prendiamo il virus e tra dieci giorni ci troveremo a commentare una situazione migliore, dopo aver superato questa emergenza. Dobbiamo muoverci facendo corretta informazione, esiste un problema, lo dobbiamo dire ai nostri cittadini per affrontarlo al meglio”.
Coronavirus: Mazzeo, 'Toscana zona gialla non è scontata, mai abbassare la guardia'
Misure restrittive da domenica 7 febbraio e tamponi su tutta la popolazione: la risposta di Chiusi all’emergenza è su un doppio binario. “Territori sicuri”, la campagna di screening con test antigenici gratuiti che coinvolgerà il territorio, viene anticipato da mercoledì a lunedì. I cittadini potranno sottoporsi, in modo volontario, al tampone: basterà andare nelle apposite postazioni, allestite in piazza XXVI Giugno, a Chiusi Scalo, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Per evitare eventuali assembramenti è possibile prenotarsi sul portale regionale https://territorisicuri.sanita.toscana.it/#/home. E alla risposta dei suoi cittadini si appella il sindaco Bettollini: “Tutti devono fare il tampone, è l’arma migliore che abbiamo per uscirne”.
Ieri per il territorio di Chiusi la Asl ha comunicato “soltanto” cinque nuove positività, ma saranno fondamentali i prossimi giorni per capire l’evolvere della situazione epidemiologica.
Frediani (Scotte): "Attenti alle cene e alle occasioni di socializzazione, febbraio mese chiave"