
Palio di Siena, il fantino Carburo: "Su Vankook vengono dette cose non vere"

Giosuè Carboni ha in scuderia due cavalli desiderati dai contradaioli come Tale e Quale e Schietta, ma il suo pensiero, in prospettiva Palio 2023, va a un altro nome: Vankook, il barbero che l'anno scorso è stato fermato il 2 luglio mattina dai veterinari comunali dopo prove travagliate e con un cambio di monta in corso. La sera, avrebbe dovuto correre proprio con Carburo per i colori della Civetta. "Su di lui - commenta il fantino - vengono dette cose non veritiere. Anche Tale e Quale era descritto come non adatto a piazza del Campo, e invece poi ha vinto". Per ribadire quanto creda nel suo soggetto, Carboni ieri pomeriggio (12 marzo 2023) lo ha portato a Monteroni, per le corse a pelo, e si è aggiudicato una batteria in cui ha tenuto testa a Red Riu, Uan King e altri.
La rabbia di Carboni: "La Civetta poteva correre. Vankook è sano come un pesce ed è un gran cavallo"
"La verità - prosegue Carburo su Vankook - è che è da corsa, come gli altri. Per quanto concerne Schietta, è assolutamente recuperata. Nel luglio scorso aveva solamente preso una botta, aveva un ematoma, ma era già a posto ad agosto. Figuriamoci adesso.... Tale e Quale come antagonista principale di Violenta da Clodia? Per il momento in quanto a successi è un pareggio per 1-1, magari riuscissi a montarlo in un Palio. Per Provenzano non ci sarò perché squalificato, ma ho dimostrato di riuscire a ben comportarmi in diversi ruoli e voglio fare bene. Sono già proiettato verso la Carriera di agosto per cercare di vincere”.