
Famiglie senesi ospitano rifugiati

Si chiama Refugees Welcome ed è un'associazione che promuove l'accoglienza in famiglia dei rifugiati. Niente a che vedere con i bandi delle prefetture e della Regione. “Qui si tratta di volontariato - spiega Corinna De Leo che dell'associazione è referente per Siena - e si tratta di rifugiati che hanno già ottenuto il permesso di soggiorno”. Se il servizio “Accoglienza migranti” promosso dalla Regione non aveva avuto neppure una famiglia senese disposta ad accogliere in casa un migrante, diversa è stata l'ospitalità spontanea. “In provincia di Siena sono state diverse le famiglie che hanno dato ospitalità e che adesso vorrebbero iniziare un percorso con Refugees Welcome”, spiega Corinna De Leo. “Anche la mia famiglia ha fatto questa esperienza - racconta. - Avevamo conosciuto un ragazzo del Gambia di poco più di 25 anni che a lungo aveva vissuto in un centro vicino a noi e che aveva fatto amicizie in zona. Quando ha ottenuto il permesso di soggiorno ha dovuto lasciare il centro e avrebbe dovuto spostarsi lontano da Siena per essere ancora assistito in un centro di seconda accoglienza. Abbiamo deciso di ospitarlo a casa nostra, ed è stata una esperienza bellissima. Ha vissuto con noi dal 2016 al novembre 2017 quando ha trovato un lavoro fisso a Monteroni d'Arbia, e quindi ha potuto affittare una casa. Per noi è rimasto come un altro fratello. E per questo, con Refugees Welcome, vogliamo dare sostegno a quelle famiglie che sono disposte a fare questa esperienza”. Refugees Welcome aiuta a sbrigare tutte quelle difficoltà quotidiane, dovute alla burocrazia e anche alle pratiche di inclusione e integrazione del migrante che vive in una famiglia. “Non ci guadagnamo niente - spiega Corinna De Leo - se non in affetto”. Per condividere la loro esperienza hanno anche promosso un incontro, questa sera alle ore 18 al circolo Arci in via dei Pispini. Susanna Guarino