
Buco Ateneo, tutti assolti: "Finisce un incubo"
Buco all'Ateneo di Siena, assolti gli ex rettori Piero Tosi e Silvano Focardi. Il fulcro principale del processo, quello appunto legato all'enorme voragine nel bilancio per 200milioni di euro portato alla luce dal Corriere di Siena nel 2008, ha visto assolti anche gli ex direttori Bigi e Caronna oltre i sindaci revisori. Assolti anche Chiti, Barblan, Viviani per la questione del bar dell'ateneo. Un epilogo salutato dalle lacrime degli indagati e dagli abbracci degli ex rettori Piero Tosi e Silvano Focardi con i loro avvocati: "Dopo 8 anni abbiamo ottenuto giustizia. Giustizia in cui abbiamo sempre creduto" hanno sottolineato tutti i protagonisti di questa incredibile storia. Le dichiarazioni rese davanti al Collegio giudicante da parte di Salvatore Interi e Monica Santinelli, dirigenti della ragioneria e grandi accusatori di Tosi e Focardi che avevano patteggiato nel 2013 rispettivamente 1 anno e mezzo e 14 mesi di reclusione, sono state ritenute false. Il verbale del 17 febbraio 2015 è stato disposto alla trasmissione in procura per capire se sono stati commessi ulteriori reati. Lo stesso verbale sarà inviato all'università. Focardi è stato quindi condannato a 6 mesi di reclusione per abuso di ufficio relativo ad un contratto irregolare legato all'ex direttore amministrativo Emilio Miccolis, condannato a sua volta a 7 mesi sia per abuso d'ufficio sia per peculato. Già annunciati i ricorsi in appello. La vicenda del Buco dell'Ateneo, che negli anni passati ha sconvolto la città di Siena ed ha dato il via addirittura a processi sommari, caccia alle streghe e calunnie, si chiude quindi con l'assoluzione con formula piena degli indagati. Il giudice Dr. Gianluca Massaro ha ritenuto che tutto l'impianto accusatorio legato al falso in bilancio dal 2004 al 2007 si è basato su accuse false. Andrea Bianchi Sugarelli (servizi sul Corriere di Siena in edicola il 20 luglio 2016)