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Ponte: "Deluso dal disinteresse dei senesi"

Il patron della Robur: "Ho ribadito al sindaco che cerco soci, ma anche se non li dovessi trovare non intendo mollare"

Marco Decandia
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Lunedì scorso il presidente della Robur Siena Antonio Ponte ha avuto un colloquio con il sindaco di Siena Bruno Valentini, ovviamente per fare il punto della situazione. "Gli ho ribadito - spiega il massimo dirigente - ciò che avevo avuto modo di dirgli in altre occasioni. Che è mia ferma intenzione trovare soggetti che abbiamo interesse ad avvicinarsi alla Robur Siena (vedere qui), ma anche alla città, e sono pronto a cedere il 40% delle azioni. La mia ricerca è a 360 gradi perché il nostro progetto sportivo e di riqualificazione dello stadio potrebbe interessare chi è nel ramo dell'edilizia, ma più in generale tutti quegli imprenditori impegnati nelle attività economico commerciali legate al mondo del calcio. Lo dico sinceramente, mi sento deluso del disinteresse dei senesi verso la Robur, che dicono essere una istituzione cittadina. Questo non vuol dire che sono in procinto di alzare le mani e di arrendermi. Non è il mio modo di affrontare le situazioni La Robur si iscriverà al campionato, io come tutti i tifosi che amano la loro squadra speriamo che sarà Lega pro”. Per il momento, dunque, sembra cadere l'allarme lanciato qui. L'intervista completa è nell'edizione in edicola del Corriere di Siena